Come per l'altro post, vi metto anche qui un breve riassunto, quasi una linea del tempo dei tre anni finali della rivoluzione 1792-1795
1792
20 Aprile – La Francia dichiara guerra
all’Austria
10 Agosto – Il popolo è convinto
(giustamente) che la monarchia e l’aristocrazia sostengano i nemici della
Francia e sperino nella sconfitta francese
La popolazione parigina (i sanculotti) dà inizio ad una RIVOLUZIONE POPOLARE
-Il Parlamento viene sospeso
-Il Re imprigionato
-Vengono indette nuove elezioni a suffragio
universale (tutti possono votare, anche i poveri)
Si insedia una nuova assemblea costituente
chiamata CONVENZIONE, e nel frattempo l’esercito francese ferma l’avanzata
nemica.
21 Settembre – La Convenzione dichiara
decaduta la monarchia e instaura la REPUBBLICA
1793
21 Gennaio – Luigi XVI viene processato per
i contatti con le potenze nemiche. Viene condannato e ghigliottinato
Dopo l’esecuzione de RE la situazione si fa
sempre più difficile
-Tutte le monarchie europee si schierano contro la Francia
-Grave crisi economica e aumento dei prezzi dei beni
alimentari
-I contadini della Vandea con l’appoggio dei monarchici
e del clero si ribellano contro la rivoluzione
Giugno
– per far fronte alla difficile situazione tutti i poteri vengono affidati ad
un nuovo organo politico, il COMITATO DI SALUTE PUBBLICA: i Giacobini guidati
da Robespierre ne prendono il controllo e governano in nome del popolo, ma con
metodi violenti e dittatoriali
Agosto 1793 – Luglio 1794 Inizia così il periodo definito TERRORE con
migliaia di condanne a morte senza processo, solo per il sospetto di essere
nemici della rivoluzione
1794
27 Luglio - La Borghesia era
contraria al potere dei Giacobini e alla fine riesce a far arrestare
Robespierre e i suoi compagni e a ghigliottinarli – è la fine della
Rivoluzione popolare. Il potere torna alla Convenzione, l’assemblea eletta
nel 1792.
1795
La Convenzione approva
una nuova COSTITUZIONE REPUBBLICANA: la Francia ormai non può tornare ad essere una
monarchia dopo la decapitazione del Re, quindi si giunge ad una forma
repubblicana dove però il diritto di
voto è riservato ai benestanti: è una vittoria della borghesia contro i
ceti popolari più poveri.
FINISCE IL PERIODO RIVOLUZIONARIO:
LA FRANCIA E’
UNA REPUBBLICA E IL POTERE E’ NELLE MANI DELLA BORGHESIA.
Queste sono le domande per lunedì 20 (le trovate anche su Nuvola)
RIVOLUZIONE FRANCESE - LA SECONDA
FASE (pag.194 - 201)
1 - Per quale motivo le monarchie europee attaccano la
Francia?
2 – Qual era la speranza del re Luigi XVI?
3 – Chi erano i “sanculotti”? Perchè erano chiamati così?
4 – Perchè i parigini si ribellano? Che cosa ottengono?
5 – Cosa accade il 20 settembre 1792? E il 21 gennaio 1793?
6 – Quali sono i due motivi che spingono ad affidare
tutti i poteri a un Comitato di Salute Pubblica? Chi comanda questo comitato?
7 – Cos'è il "Terrore"? Come si conclude il
"Terrore"?
8 – 1795: si conclude la Rivoluzione Francese. Quale
forma di governo ha la Francia alla fine della Rivoluzione (monarchia assoluta,
monarchia costituzionale, repubblica)? Chi può votare? Quale classe sociale,
quindi, esce vincitrice dalla Rivoluzione Francese?
9 – Ricopia sul quaderno lo schema a pag. 201(Prima e
Dopo la Rivoluzione) Infine, o all'inizio, scegliete voi, vi consiglio (fra una partita a minecraft, una serie su netflix e un video di gaming su youtube), questo OTTIMO VIDEO che, malgrado il tono di voce, riesce a riassumere in modo completo e semplice tutte le vicende della Rivoluzione Francese.
Come vi ho promesso, eccovi un post con qualche video per approfondire due argomenti di cui abbiamo parlato in chat. Per Giovedì 16 vi chiedo di rispondere a queste due semplici domande aperte, con almeno dieci righe per ognuna.
1- Parla della Strage di Marzabotto (sul libro a pag. 188)
2- Parla delle Foibe (sul libro piccolo riquadro a pag. 198)
In ordine cronologico, partiamo con la Strage di Marzabotto, nome che si dà ad una serie di stragi compiute in diversi paesi dai nazisti sull'appennino bolognese nel 1944. La più grave di queste stragi fu quella di Casaglia Monte Sole, di cui potete vedere qui una versione "filmica".
Ma perchè i nazisti si accanivano sulla popolazione civile? Era il loro tentativo di sgominare la resistenza partigiana. Minacciavano i civili per cercare di ottenere informazioni sui partigiani e compivano delle rappresaglie (vendette) nei paesi dai quali si credeva provenissero i partigiani. In questo video (fino al minuto 6.20) uno storico e una sopravvissuta alla strage spiegano cos'è successo.
La vicenda delle Foibe è senz'altro più complessa. Durante il ventennio fascista, i confini italiani comprendevano tutta l'Istria e parte della Dalmazia (oggi in Croazia): terre abitate da sempre da cittadini di origine e di lingua slava. Il fascismo mise in opera un tentativo di "italianizzazione" di quelle terre con discriminazioni e violenze nei confronti dei popoli slavi. Verso la fine del 1943, quando il fascismo cadde e l'Italia finì nel caos, ebbe inizio quella che si può definire una sorta di vendetta degli Jugoslavi, ma in particolare dei comunisti jugoslavi guidati dal maresciallo Tito, nei confronti degli italiani. Le foibe sono cavità naturali legate ai fenomeni carsici, in pratica delle profonde grotte dove migliaia di italiani vennero gettati e trovarono la morte. A queste tremende vicende si lega poi il fiume di profughi italiani che cercarono di scappare dall'Istria e dalla Dalmazia, proprio per sfuggire alle discriminazioni, e che si contano probabilmente nell'ordine di 300.000: sono gli esuli istriani e dalmati.
Anche qui due video. Il primo, breve, spiega la vicenda dei morti nelle foibe.
Il secondo è più lungo, ma molto più interessante, perchè affronta la questione in maniera più ampia.
Emblematica delle vicende delle Foibe è la storia di Norma Cossetto. Potete scoprirla qui leggendo la parte "L'arresto e l'infoibamento". Sulla sua vita è stato fatto anche un film Red_Land_(Rosso_Istria)